Educazione finanziaria con i progetti Io penso positivo e Donne in attivo

Il livello di competenza finanziaria degli italiani risulta decisamente più basso rispetto alla media dei cittadini dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse): lo confermano numerose indagini, che sottolineano inoltre come, già dalle scuole primarie, si manifesti un'importante differenza di genere a sfavore delle ragazze. Una fotografia i cui dati peggiorano nel 2020 a causa della crisi pandemica, ancora in corso, che colpisce molte famiglie e le cui conseguenze risultano maggiormente pesanti per le donne (dati ISTAT 2020). Parte da questi presupposti il “Programma di comunicazione, informazione e formazione in materia di educazione finanziaria” promosso dal ministero dello Sviluppo economico e da Unioncamere, con l'obiettivo principale di formare i giovani in etá scolare e le donne sui temi dell'educazione finanziaria. Si.Camera ed Innexta - la struttura di riferimento nel settore della finanza e del credito per le PMI facenti parte del sistema Camerale – forniscono il loro supporto tecnico.

All'interno del Programma sono state sviluppate due iniziative info-formative: Io penso positivo – Educare alla finanza, progetto rivolto ai giovani tra i 15 e i 18 anni giunto alla sua terza edizione, a cui quest'anno si é aggiunto il progetto pilota “Donne in Attivo – La tua Guida all’Educazione finanziaria”.

Tra le prossime iniziative si segnalano due webinar indirizzati prevalentemente alle donne:

- il 17 settembre 2021 “Donne in attivo: come possiamo colmare il gap?” ore 14,30
- l’8 ottobre 2021 “Donne in attivo: la consapevolezza in azione” ore 14,30

Un altro webinar verrá organizzato a fine ottobre (data da definire) indirizzato a studenti, scuole e chiunque altro interessato sui temi del progetto “Io penso positivo – Educare alla finanza”. Il programma sarà anche pubblicato sul sito web del progetto.

I webinar di ottobre rientreranno nell’evento nazionale del “Mese dell’educazione finanziaria” istituito ormai da quattro anni dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria.